Friday, 4 September 2015

How I Met Your Mother

Non sono una fan delle sit-com ma questa mi ha inchiodato alla sedia (o al divano, o al letto, o al telefono con gli auricolari) per giorni e giorni, tanto che mi sono sparata 9 stagioni, per un totale di 208 episodi, in meno di tre settimane.
E, anche se non posso dire che ognuno dei 208 episodi sia perfetto, ognuno vale la pena di essere visto. HIMYM e' la combinazione abbastanza ben azzeccata di gag, battute, romanticismo, sarcasmo e vita vera.

                                                             #### SPOILERS ON #####



Probabilmente il mio giudizio e' parzialmente falsato dal fatto che come primo episodio ho visto il finale dell'8 stagione.
I personaggi con l'andare del tempo diventano a tratti caricaturali e averli visti per la prima volta al loro peggio, ha dato il taglio decisivo a come ho vissuto l'intero show.
Nel finale dell'ottava stagione, Robin, cercando il locket a central park, inizia a avere dubbi sulla sua decisione di sposare Barney e si chiede se invece avesse dovuto finire sposata con Ted.
Non sapendo assolutamente niente della storia precedente, quello che ho pensato guardando quell'episodio e' che non c'era assolutamente chimica fra Robin e Barney. Poi ho guardato il primo episodio della prima stagione e tutto mi e' apparso chiaro. Ted e Robin sono ovviamente il vero centro della storia. Nove anni per arrivare a raccontare come Ted incontra la madre dei suoi figli, solo per chiedere loro il permesso di tornare con Robin. La chimica fra Josh Radnor e Cobie Smulders e' palpabile, sono perfetti sullo schermo e sono perfetti al punto da essere perfettamente non in sintonia su cosa vogliono dalla vita per 9 lunghissimi anni di show e per 25 anni di vita vera. Finiscono insieme, e' vero, ma a caro prezzo. Ma finiscono comunque insieme, perche' la vita e' strana e a volte prendere strade molto lunghe per portarti nel posto giusto al momento giusto. Ted ha avuto la storia perfetta di cui tanto aveva bisogno. Ha incontrato la donna che gli calza a pennello, ha avuto i suoi due figli, un maschio e una femmina. E poi non si e' fermato li ed e' tornato alla imperfetta Robin, che però il tempo ha reso quasi perfetta. Ha avuto bisogno di vivere la storia perfetta per lasciare andare l'idea della storia perfetta.
"I don't want perfection, I want Robin", insieme a "I would have stolen you a whole orchestra", resta una delle mie quote preferite.
Lo show è anche e forse sopratutto un inno all'amicizia, a come si evolve nel tempo, si adatta alle esigente, si allenta e ristringe e insegna che se non ci si vuole perdere di vista è bene correre ai ripari. True story.
A tratti lo show mi e' apparso stupido, Barney triste, Robin una zoccola e Lily mi e' piaciuta poco dall'inizio alla fine. Non sono sicura di aver apprezzato a pieno il drastico cambio di tono della terza e quarta stagione. Ted ha avuto di sicuro un paio di potenziali spose di troppo: re-Victoria mi ha infastidito, mi e' parso un po' troppo facile abbandonare il futuro sposo all'altare, anche se in modo esilarante. Tuttavia, la performace eccelsa di Radnor nella 9 stagione, quando finalmente abbandona l'idea di Robin, ha compensato per parecchie delle mancanze precedenti.
Chiunque abbia dovuto lasciar andare un grande amore, indipendentemente dal fatto che poi alla fine lo abbia o no sposato, sa di cosa parlo.


p.s.
da ex fan di "Buffy the Vampire Slayer", che ancora cerca di recuperare dalla rottura fra Buffy e Angel, ho adorato che gli showrunner abbiano inserito gli attori di Buffy qua e la'. Direi che anche il parallelismo Angel/Ted e Spike/Barney non e' poi cosi' di fuori. Evidentemente anche gli showrunner non hanno recuperato dalla rottura fra Buffy e Angel...