Wednesday, 16 August 2017
GoT S7 Ep5 - Eastwatch
Non so se di questa puntata salta più all'occhio il passo inquietantemente veloce, la serie di bombe atomiche rilasciate con la nonchalanche del verderame sui campi, il totale non senso del piano di Tyrion, l'inconsistenza della storyline di Winterfell o il gruppazzo alla Ocean 11, o compagnia del White Walkers, o Avengers come qualcuno l'ha chiamata. Ma Ocean 11 si addice meglio. Non tutto per male, per carità, ma l'highlight della puntata è senz'altro il CGI.
Da qualche parte dopo la desolazione di Smaug: Jaime e Bronn, improbabilmente, riemergono dal fiume, che era un lago, ma che sembrava profondo come un oceano. A una distanza impossibilmente eccessiva rispetto al fumo degli incendi, con mezzo quintale di armatura un po' smotata. Jaime realizza che i 3 draghi sono troppi anche per Cersei, nonostante l'immenso potere della figa che costei su di lui da sempre esercita. Bronn è interessato solo ai suoi soldi, ma non a essere trasformato in una BBQ rib.
Intanto Tyrion cammina pensoso sulla desolazione della battaglia. Era infondo l'esercito della sua famiglia, suo fratello avrebbe potuto essere fra i cadaveri. Dany elargisce un altro motivational speech: "lo so che Cersei vi ha detto che sono qui per bruciare tutto, ed in effetti è ciò che ho appena fatto, ma per una buona causa. Non ammazzo nessuno, a parte chi non si mi si oppone come i qui presenti Tarly, che verranno prontamente arrostiti". Forse un attimo incosistente come discorso, ma sorte l'effetto sperato, principalemnte perchè a tutti gli Ed Sheeran supestiti cosa vuoi che gliene fotta se combattono per una regina matta o un altra. Di sicuro meglio essere dalla parte giusta, ossia dietro ai draghi, e non davanti.
Winterfell: Bran warga in uno stormo di corvi e si accorge che l'esercito dei morti è quasi a Eastwatch-by-the-Sea. Prontamente manda raven a tutto il reame. Poi c'è tutta una macchinazione e contromacchinazione per farci credere che Arya si metterà contro Sansa grazie alle giochesse di Littlefinger, ma non credo che questo plot andrà da nessuna parte. Se qualcuno si fosse perso, la lettera che Arya trova è quella che Sansa fu costretta a scrivere sotto ricatto di Cersei, in cui si denunciava il tradimento di Ned e si implorava Robb di cessare le ostilità e giurare fedeltà al trono. Robb e Maester Luwin capirono subito che Sansa era stata forzata a scrivere quelle parole, ma Arya si è persa gli ultimi intrighi di corte, essendo come era impegnata a salvarsi il culo da tutti i cattivi del reame. Si è vero che Arya ha due o tre cose da imparare sul gioco dei troni, che Sansa è tutto a un tratto una statega consumata e LF sempre un passo più avanti, ma tutta sta manfrina mi annoia un po'. Voglio il branco degli Stark compatto e incazzato e festa fatta, tutto il resto è un po' trito.
Dragonstone: Dany atterra Drogon davanti a Jon in quella che è la mia scena preferita. Sono banale lo so, ma i dettagli di Drogon sono eccezionali: le zampe che toccano terra, l'incedere verso Jon, le narici, i denti ed infine gli occhi, che registrano il volto di Jon. Jon è terrorizzato, ma chiaramente il richiamo di carezzare Drogon è più forte della paura, l'io irrazionale che parla, il sangue, il destino, chiamatelo come volete. Dany è confusa, chiaramente attratta, sta sulle sue, ma le riesce abbastanza male. Jon sembra più nei suoi cenci, dopo tutto. A rovinare la tensione questa volta non è Dany, ma friendzone Jorah Mormont, poveraccio. Da Daario Naharis a Jon Snow, dalla padella nella brace. Poi arriva il raven di Bran e Jon in un colpo solo apprende che a) Bran è vivo, è a Winterfell e ha poteri soprannaturali; b) Arya è viva ed è a casa e c) Il Night King è alle porte. Un discreto overflow di info. Mi pare di vederlo ripetersi: one step at the time, prima il night king, prima il night king. E annuncia che il tempo di flirtare davanti al mare al tramonto è finito, che lui torna a nord a combattere come può e con l'esercito che ha a disposizione, almeno che sua maestà non cambi idea e decida di volare oltre il muro i suoi 3 draghi e concludere GoT con 8 puntate di anticipo. Ma sarebbe troppo facile no?: prima si elimina il Nigh King, poi si pensa a Cersei. Ma perchè invece non elaborare un piano del tutto senza senso, tanto per perdere tempo e fare contenti tutti quei bischeri dei fan? E allora ecco che Tyrion se ne esce con: andate a catturare un White Walker e portatelo a Cersei, la quale si convincerà di chi è il vero nemico - certamente, come no-. E che ci vuole, ma chi va? Jon ovvio, e anche Ser Jorah, in perenne ansia da prestazione, i Free Folks daranno pure una mano e poi, magari, qualcun altro sbuca fuori. Ma chi glielo dice a Cersei? Jaime. E a Jaime? ma Tyrion, naturalmente, che, che vuoi che sia che è un nano con una cicatrice e una taglia gigante sulla testa, chi vuoi che lo riconosca e becchi a King's Landing se lo fa entrare di frodo quel vecchio volpone di Davos? Dany non si capacita di tutti questi uomini che erano li a dirle your grace e che ora se ne vanno a raccattare un WW, ma il piano va avanti, in maniera eccessivamente lista pero GoT, verso il suo compimento:
King's Landing: Jaime, che aveva preventivamente aggiornato Cersei sulla verità dell'omicidio di Joffrey e sul resto - draghi -, raccogliendo scarso interesse, viene portato nei sotterranei da Bronn a incontrare per l'appunto Tyrion. Come ha fatto Tyrion a contattare Bronn? Qualcosa davvero non quadra, non sarà che Tyrion ha un piano più sottile - tipo salvare la sua famiglia, insieme al regno? Ma insomma, dopo una delle solite brillanti performance di Dinklage e Coster-Waldau, che in pochi secondi rientrano nelle solite dinamiche da fratelli, Jaime si convince a convincere Cersei a sospendere le ostilità, la quale incredibilmente accetta, non prima di aver snocciolato uno dei suoi soliti deliri di onnipotenza (dead men, dragons and dragon queens, whoever stands in our way we'll defeat it). Poi lancia li la bomba che è incinta. Ma io non ci credo: 1) sennò la profezia di Maggie di Frog va a farsi benedire, 2) perchè Cersei sarà vicina alla menopausa, 3) perchè se il bambino è di Jaime, Cersei dovrebbe essere almeno nel secondo semestre. Sa molto più di un trucco per tenere Jaime sotto controllo per un altro pochino. O di un plot device per aprire la voragine definitiva fra i fratelli e far si che la profezia di Maggie the frog si compia (il valonqar, ndr).
Nel mentre, Davos raccatta nientepopodimento che Gendry che non stava ancora remando (I though you were still rowing), ma stava forgiando spade per i Lannisters. Dopo una macchietta sulla spiaggia con due Gold Clocks, recuperato Tyrion, i 3 tornano a Dragonstone, dove Gendry si presenta a Jon in una scena di old-fashon Baratheon-Stark bromance ("you're a lot leaner" "and you're a lot shorter"). Poi Jon, Davos, Gendry e Ser Jorah partono per Eastwatch accompagnati dallo sguardo languido della madre dei draghi, che, a forza di fare la sostenuta, è rimasta a bocca asciutta.
Citadel: Sam sbrocca perchè nessuno lo caca con la storia dell'esercito dei morti e, anzi, lo trattano in maniera patronising. Ruba un po' di libri e se ne va, nella notte, con un calesse, ma non prima di aver completamente ignorato la rivelazione principale della puntata e cioè che Jon non è un bastardo, afterall, ma il legittimo erede al trono di Westeros, perchè suo padre Rhaegar, a quanto pare, aveva fatto annullare il suo matrimonio con Elia Martell e aveva risposato qualcun altro in una cerimonia segreta in Dorne. Che converrete non può che essere Lyanna Stark. Ora, lo show non ha mai apertamente detto che Rhaegar sia il padre di Jon, ma la scena con Drogon ne è un'ulteriore conferma. E comunque Sam, really?
Eastwatch: dopo due chiacchiere davanti a una birra con Tormund, il quale è confuso dal precipitare degli eventi (and you need to convince the one with the dragons or the one that fucks her brother?), l'allegra brigata scende nelle celle a conoscere gli altri Avengers, ossia, come era prevedibile, la Brotherhood&Hound. Dopo un breve riepilogo di chi conosce chi, concordano che, essendo vivi, fanno parte della stessa squadra ("we are still breathing") e partono verso la tempesta. In 7. Contro un esercito di zombie. Spero che si siano almeno ricordati di prendere un po' di dragonglass e di mandare una mail a Winterfell per quietare i signori del Nord. E che abbiamo un mente una trappola infallibile per sequestare un WW da esposizione, sennò, almeno che Dany non arrivi con Drogon, non vedo nemmeno uno scenario plausibile perchè non finisca moooolto male.
Che dire. Per qualche motivo non me lo sono goduto, troppo veloce, nel tempo e nello spazio, con il piano più tirato del GoTverse, che sembra abbia il solo scopo di far incontrate Jon e compagnia con Hound e compagnia e dare la scusa per la rientrata in scena di Gendry.
Ce n'è uno per stagione di episodi che mi lasciano perplessa, poi di solito sono solo episodi di intramezzo, che spianano il terreno per lo svolgersi delle trame. Del resto la serie sta volgendo al termine, mancano solo due puntate alla fine della stagione e solo 8 alla fine di ogni cosa. La maggior parte delle grandi famiglie è stata, almeno apparentemente, cancellata e i giochi sono fra ghiaccio e fuoco, unica cosa importante del racconto, insieme alla rivelazione sulle origini di Jon, tutto il resto è xixica per passare il tempo.
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Game of Thrones,
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