Tuesday, 8 August 2017
GoT S7 Ep4: The spoils of war
The Reach: L'esercito Lannister marcia verso King's Landing con il bottino. Bronn e Jaime chiacchierano del più e del meno. Bronn non può fare a meno di notare che Jaime non è affatto soddisfatto della battaglia vinta - o forse è meglio dire saccheggio -, i semini piantati da Lady Olenna mettono radici. Bronn si lamenta anche che non gli è ancora stato dato il castello che gli era stato promesso svariate stagioni fa e per tutta risposta viene mandato insieme ai Tarly a motivare i contadini riluttanti a dare il loro raccolto alla regina. Questo è il tono del regno dei Lannisters se non si fosse capito, mors tua (di fame, dato che winter has come) vita mea. Addirittura Bronn pare contraddetto.
King's Landing: Tycho è piacevolmente impressionato dalla velocità con cui il debito è stato ripagato, e allo stesso tempo dispiaciuto di non poter più arricchirsi sugli interessi. Butta li che l'Iron Bank è pronta a supportare MadCersei as soon as the gold arrives.
Winterfell: Littlefinger, supponendo che Bran diventi il nuovo Lord di Winterfell, pensa bene di iniziare a brandirlo con chiacchiere e regali. E gli da il pugnale di Valaryan Steel con cui qualcuno, nella prima stagione, aveva provato a assassinarlo. Quel pugnale ha, in un certo modo, iniziato la concatenazione di eventi che ha portato alla decapitazione di Ned Stark. Oltre ad avere un valore simbolico, è di Valaryan Steel, che, insieme a ossidiana e fuoco di drago, è efficiente nell'annientare i White Walkers. Insomma un bel regalino. In un tentativo di apparire simpatetico, Littlefinger compatisce Bran per aver trovato al suo ritorno tutto quel caos e Bran lo zittisce con "Chaos is a ladder" (il caos è uno scaleo), che è la frase che io vorrei sulla maglia, nonchè uno dei principi di vita di Littlefinger stesso. Per chi non si ricorda, in una conversazione con Varys a King's Landing ("The climb" - S3 Ep6) Littlefinger spiega che il caos non è un pozzo nero in cui affondare, ma uno scaleo da salire approfittando della confusione - ed io, da americana fetente che sono diventata, sono assai d'accordo (Quote completa:Chaos isn't a pit. Chaos is a ladder. Many who try to climb it fail and never get to try again. The fall breaks them. And some, are given a chance to climb. They refuse, they cling to the realm or the gods or love. Illusions. Only the ladder is real. The climb is all there is). Al di là degli sfilosofiggiamenti di Littlefinger, nel contento di questo episodio, serve solo a far a lui intendere che Bran la sa lunga su di lui, le sue trame e i suoi perchè. Mi chiedo quanto Bran sappia davvero o quanti siano solo frammenti di visioni, per adesso, e non pezzi organici di eventi passati. Perchè se è al corrente del coinvolgimento di Littlefinger nell'uccisione di Ned, non capisco perchè non lo dica. O forse è semplicemente troppo di fori. Ma lo scopriremo poi, perchè i due vengono interrotti da Meera che annuncia che torna a casa. Bran saluta e ringrazia con lo stesso trasporto che ho io quando saluto la gente che incontro per le scale a lavorare, Meera ci resta un po' così ma poi Bran spiega che insomma lui ormai ha troppi pensieri per sta dietro ai salamelecchi. Bran ha un suo perchè, va detto. Mi piace molto di più adesso che quando si faceva i viaggi fra i folletti dei boschi. Adesso è comprensibilmente confuso, prova te a vedere tutto di tutti, passato e presente, vivere contemporaneamente su diversi piani temporali, vedere con gli occhi del primo gatto che ti passa davanti e mantenere anche l'allegria. Penso che l'unico modo per non impazzire sia trasformarsi in un immenso hard disk con dentro svariati tera di dati su Game of Thrones e acquistarne lo stesso spessore emozionale. Di Meera Reed forse non avremo più notizie, ma di suo padre si (tower of joy, remeber?).
Arya è ha casa, l'ha presa lunga di nulla. E dopo mille avventure, lotte, omicidi e fughe, vedi te se si deve trovare questi due coglioni all'ingresso. Ero li che pensavo son un cuoricino piccino: ora li ammazza ora li ammazza... non sarebbe stato un buon modo per attraversare l'uscio di casa. Invece mantiene una calma serafica, entra, e aspetta Sansa nella cripta. E li le due sorelle, che non si erano mai particolarmente amate, si rincontrano e forse, per la prima volta, c'è fra loro comprensione e rispetto, perchè quando la lunga notte arriva e il vento soffia forte, il lupo da solo muore ma il branco sopravvive. E insieme vanno a riformare il branco con Bran, che chiede ad Arya come mai non sia andata a King's Landing (Bran vede, non legge nel pensiero) e poi le da il pugnale, it's wasted on a cripple. Bran potrebbe far lo sforzo di spiegarsi meglio con la povera Sansa, che è un po' confusa (what do you mean it doesn't matter), però immagino che molti dei racconti delle avventure passate, i fratelli se li scambino in privato off screen. È un peccato perchè ci piacerebbe vedere le facce da WFT, ma sarebbe uno spreco di importante screentime. Lo show decide di regalarci invece un meraviglio momento di show-off di Arya, che mette Lady Brienne alle strette durante un allenamento. Questo serve per mostrare a Sansa qualcosa di quello che è diventata la sorella e a mettere Littlefinger ancora più in guardia. Pensa un po' che gli deve passare per la testa a quello: eccheccazzo, ora che Jon era fuori dalla palle, avevo tutto il tempo per intortarmi Sansarella, invece mi devono apparire dal nulla un visionario soprannaturale che sa tutto di me e un faceless assassin che se non sto attento mi fa fuori nel sonno. Almeno Jon al massimo mi attaccava al muro e mi dava du legnate, come aveva fatto "su padre" anni prima, per la qual mossa l'ho fatto decapitare, pensa un po' ("su' padre" perchè c'è il forte sospetto che LF sappia delle reali, nonchè regali, origini di Jon Snow: qui al min 2:29).
Dragonstone: ahh Dragonstone, ahh dolore e gioia, ahh patisco io per loro due. Ma insomma tagliando corto: gli abitanti di Dragonstone salgono e scendono scale tutto il giorno per tenersi in forma. Durante una delle tante discese, Dany e Missandei si gossippano come due liceali. Ed ecco che appare Jon che porta Dany nella caverna con ossidiana. I want you to see it before we start packing it to bits. Ehm, vedere che? (Posso iniziare ora a giocare coi doppi sensi ora e finire dopodomani, ma li lascio a voi, del resto Jon Snow pare dare il meglio di sè nelle grotte). Ah, volevi mostrare l'ossidiana e poi anche i disegnini dei Children of the Forest - notate le spirale, le stesse in cui i White walker usano posizionare i cadaveri - e poi che loro e i primi uomini lottavano insieme contro un nemico comune: the enemy is real, is always been real. E Danaerys, invece di fare l'unica cosa sensata da fare, ritira fuori la minchiata del "bend the knee", rovinando ognicosa. Tutti i coglioni della fandom cadono all'unisono, Jon rispiega, con voce sempre più sconsolata, che col cazzo i Lord del nord la vogliono come regina, Dany insiste. E allora fanculo oh, ti tromberei anche, ma sei più dura di questa montagna d'ossidiana. Escono dalla grotta che sembra si tengano la mano, ma invece è solo una, forse non troppo casuale, inquadratura. Fuori Varys e Tyrion. "We took Casterly Rock". Campane che suonano a morte. Dany si incazza, vuole sbrigliare i draghi, "We talked about this" (Tyrion ha lo stesso tono che ho io con Fabio quando fa le bizze perchè vuole mangiare un altro gelato). Al che Dany si rivolge a Jon che la convince a fare una cosa sensata. Jon, adesso, da presunto suddito è asceso al rango di consigliere. Del resto è uno dei pochi che guarda oltre il proprio naso, ha visione, è intelligente, ha cuore e è belloccio. Mi chiedo cosa si voglia di più da un uomo. Dopo un po', Jon e Davos scendono le scale, ovviamente. Un altro impagabile dialogo "She has a good heart" "heart? I saw you staring at her good heart (=boobs)" "bla bla sul night king" "speaking of good heart (=boobs): Missandei of Naath". Ma seriamente Davos ci prova con Missandei? L'aria di Dragonstone lo mette di buon umore, senza quella pesantezza di Stannis poi è tutto un altro stare. Toh, arriva old friend Theon, che viene prontamente preso per la collottola, rivela la cattura di Yara e sostiene di essere venuto per chiedere aiuto alla regina. "The queen is gone" "When did she go?" cut magistrale su...
The Reach Again: Tarly annuncia che l'oro è entrato nel gate di KL (bugger), chiacchiere e risate di quel compagnone di Bronn finchè, aspetta un po'... cavalli... HOLY SHIT.
As per Robert Baratheon: "only the fool would meet the Dothraki in an open field". "We can hold them off", yes, sure, e arriva Drogon.
Il resto è un orgasmo visuale che è inutile commentare, va visto e basta. Dany ha dato retta, a Tyrion o a Jon poco conta, ed ha optato per attaccare un esercito e non i civili. A chi si lamenta che la battaglia non era alla pari, vogliamo davvero iniziare a elencare tutte le merdate non alla pari che hanno fatto i Lannister? Nonostante questo non posso non provare pena per Tyrion, che guarda dalla collina sbaragliare la sua famiglia. "Fleet you idiot, you fucking idiot" (versione GoT del famoso: fly, you fool del signore degli anelli). È pur sempre suo fratello e gli ha salvato il culo più di una volta. Vediamo se l'Imp di Casterly Rock ricambia il favore e lo show ci regala il compimento della redenzione di Jaime che il libro ci ha già dato da mo'.
Che dire, se non si vuole stare a fare le solite pulci alla timeline (o i Lannister sono lenti come la morte a trasportare le provviste da Highgarden a King's Landing o i Dothraki si teletrasportano), questo episodio è bello e anzi forse il più bello. Questa stagione ha il tono opposto di quella passata, il passo è velocissimo, succedono più cose di quanto si sia in grado di processare: il branco degli Stark che si riforma a Nord, la Brotherhood without banner che si unirà presto alle fila contro il Night King, l'attrazione crescente fra gli ultimi due Targaryen (come da tradizione di famiglia, i Targaryen si sposano fra loro per tenere pulita la linea di sangue), la prima strategia di battaglia di Tyrion che da i suoi frutti, Tyrion che ritrova Jaime (perchè verrà tirato fuori dal lago, forse proprio da Drogon). Tyrion che rincontra Bronn anche, e voglio vedere che si dicono. Il centro dell'azione è adesso fra questi poli: fatte fuori tutte le altre casate "inutili" ora c'è da definire chi è dentro e chi è fuori per la battaglia finale. Come si creeranno le alleanze è tutto da vedere, ma suppongono avremo almeno due matrimoni fra qui e la Fine.
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