Tuesday 17 May 2016

Game of Thrones S6Ep4 - The book of the Stranger


Come di consueto ormai, la puntata si apre a Castle Black, dove un inusualmente burlone Jon Snow dichiara di andare a sud al caldo. Non lo biasimo, anche io ho fatto lo stesso due anni fa e non avevo nemmeno fronteggiato gli White Wallkers. Se la fa e se la ride, la battuta, come si suol dire, perché Dolourous Edd ha poca voglia di scherzare, alla prospettiva di restare li da solo a fronteggiare quello che hanno visto a Hardhome. Mentre Jon rimarca che, di fatto, è stato accoltellato e quindi non si sente proprio a suo agio a restare al Wall, arriva Sansa Stark. Dopo un incredulo lungo sguardo, e 10 secondi di panico nell'audience che ha pensato che fosse un sogno, un'illusione, una visione, tutto meno che la realtà, i due mezzi fratelli si abbracciano in quella che potrebbe essere la scena più lieta da 54 puntate a questa parte. Dopo ben tre Stark-quasi-reunion (Sansa-Arya, Jon-Bran e - sigh - Arya-Ron and Cat), questa volta succede per davvero. Il web impazzisce, twitter esplode e si fanno largo anche folli teorie su un possibile matrimonio fra Jon e Sansa. Considerando che a Jon piacciono le rosse e che Sansa si sposa una volta l'anno, ci sta tutto. Mi piace che Sansa sia la colonna portante della vendetta. Chi ha detto che non ha avuto un'evoluzione ha toppato di brutto. Tutti i cazzi che ha passato, l'hanno trasformata in una che, se non altro, non ha intenzione di menare il can per l'aia, ma di spaccare il culo ai Bolton di sicuro. E vuole, sacrosantamente, riprendersi casa sua. Non impiegherà molto a vincere la riluttanza del redivivo Jon (circa 40 min). Aspetto sempre con più anticipo e ansia il suo prossimo venturo incontro con Littleflinger (guardate il trailer dell'Ep5). 
Visto il momento di calma piatta e felice riunione familiare, Davos non perde occasione di chiedere un update su Sheerene buonanima a Melisabdre e apprende da Brienne la sorte di Stannis. Apprende anche che Brienne ha la memoria lunga ed è ancora in cerca di vendetta per Renly Baratheon, di cui nessuno più si ricorda perché ammazzato due o tremila morti fa. Chissà come si evolvono gli equilibri fra queste genti, che si piacciono poco assai, ma che sono costretti a un'alleanza, seppur temporanea, per fronteggiare un male peggiore. 
Questo è l'episodio delle reunion e delle alleanze improbabili.
Nel Vale, Littlefinger, che dovrebbe essere denunciato per circonvenzione di incapace, decide di buttarsi nella mischia e marciare contro i Bolton per l'onore di Sansa Stark (che lui stesso, non dimentichiamo, ha dato in pasto a Ramsay). "Gather the knights of the Vale, the time has come to join the fray". All'inizio avevo capisco the Frey. Pensando che la notizia di Fat Walda fatta polpetta per cani fosse arrivata anche a Riverland, credevo che le due armate del centro marciassero contro Winterfell e schiacciasseo Ramsay fra loro e l'esercito del Nord. Sarebbe stato interessante, ma avevo capito male. Littlefinger dà ad intendere allo spettatore che tutto fosse parte di un articolato piano da lui prestabilito e saggiamente eseguito, ma invece io credo che la situazione gli si sfuggita di mano e che avesse, in buona fede per quanto possibile per uno come lui, creduto a un'alleanza con Roose Bolton e sottostimato la follia di Ramsay Bolton.
A Meereen, Tyrion, parzialmente ridotto a comic relief e/o paraculo, continua a cercare un dialogo con il nemico e propone l'abolizione della schiavitù in sette anni in modo pacifico e con immediato ritiro di ogni finanziamento ai Sons of the Harpy. Qualcosa mi dice che la Unburnt non sarà particolarmente contenta di questa contrattazione. 
Intanto a Vaes Dothrak, Jorah e Daario tentano il salvataggio della principessa imprigionata, la quale ha un'idea migliore: bruciare tutti i Khaal in un colpo solo, riemergere dalle fiamme come una semidea e assoggettare tutto il khalasar alla sua causa in un *epico* finale.  Epico. With fire and blood. Non me l'aspettavo davvero, puntavo su una molto più banale fuga in groppa al drago. Con un khalasar, un esercito di unsullied e tre draghi direi che si comincia a ragionare. 
Fanfact: Dany non è immune alle fiamme nei libri, a meno che della magia non sia coinvolta. Nello show, la sua pirorefrattarietà  viene confermata per la quarta volta (bagno bollente, uova nel bracere, pira funebre di Drogo ed adesso). Non c'è molto da dire. In Essos non ci sono complotti, dialoghi, chiacchiere inutili. In Essos, vale la legge del più forte, nonostante Tyrion cerchi disperatamente di portare Slaver's Bay su un registro più civilizzato. Va bene così. Essos, fra i draghi in CGI, la fotografia e un set stracolmo di comparse, deve costare già un visibilio, figuriamoci se ci si deve anche mettere a scrivere degli script articolati.
A King's Landing, dopo che Margaery si è sorbita la back-story dell'High Sparrow, si guadagna di incontrarsi con il fratello, Loras, che se la passa proprio male. Ma apprendiamo che la ragazza non è piegata, ma fa finta, cosa che meglio le riesce nella vita. Nel mentre nel Red Keep, Lannisters e Tyrells uniscono forze contro i Faith Militant. Lady Olenna non può certo permettere che la regina reggente faccia il walk of shame e decide di appoggiare i sogni di vendetta di Cersei, non prima di averle tirato le consuete quattro frecciate. Il piano è semplice e efficace: l'esercito dei Tyrell sbaraglia i Faith Militant, mentre la King's Guard si volta dall'altra parte. Se ne vedranno delle belle, perché dubito che il piano, che sulla carta non fa una piega, funzioni. "Many would die no matter what we do, better them than us". Spot on. Suona "the rains of Castamere" e the lion - chiaramente - still has claws. Anche se, a King's Landing, evidentemente hanno una prospettiva limitata su quali siano i veri problemi di Westeros, liberarsi dell'equivalente medioevale dei bacchettoni del Family Day suona di sicuro come una priorità.
Theon Greyjoy arriva, non si sa bene come,  a Pyke in tempo per apprendere che daddy è morto e che potenzialmente potrebbe anche reclamare il trono nel kingsmooth prossimo venturo, cosa di cui non era al corrente. Yara si risente di questa repentina comparsa dell'erede al trono, alla vigilia del kingsmooth, ma Theon la rassicura che non ha altro fine se non starsene al sicuro a casa. La settimana prossima vedremo l'inizio della campagna elettorale del secolo.
A Winterfell abbiamo il morto della settimana (sulla falsariga del freak of the week, qui abbiamo il dead of the week), con mio grande sgomento, in Osha. La mia teoria del complotto degli Umber contro i Bolton, del fatto che gli Umber fossero la versione dello show dei Manderlay, ecc, inizia a traballare e inizio a tremare per il povero Rickon. Sono ancora positiva che ci sia un twist, o un twist del twist del twist. O che sul più bello arrivino i draghi e salvino la situazione, come in tutte le serie di supereroi che si rispettino.
Infine di nuovo a Castle Black, a una cena dove l'imbarazzo si taglia a fette, arriva la versione dello show, abbastanza accurata, della Pink letter. Adoro come Thrones, gira e rigira, non abbia lasciato nessuna parte figa inutilizzata. In DwD, la pink letter arriva poco prima che Jon venga assassinato. Molto meno titubante della sua controparte televisiva, letta la lettera e in preda alla vena tappata, decide di armare un esercito di wildlings e brothers of the night watch e andare a riprendere casa sua. E poi viene accoltellato e poi non si sa che succede. In DwD, come sappiamo, non è Sansa che Ramsay rivuole, ma Fake Arya (Jayne Poole) e non è Rickon a essere prigioniero, ma Mance Rayder, che si era infiltrato a Winterfell sotto le mentite spoglie di un bardo, dietro incitazione di Melisandre, per fare da cavallo di troia all'esercito di Stannis. Nonostante sia plausibile che, in DwD, sia stato Ramsay a spedire la lettera, al momento in cui viene letta, il lettore non sa che Stannis sia stato sconfitto, anzi, non lo è stato, come si apprende dai capitoli di WoW rilasciati ad oggi. Ramsay, quindi, mente. Ci sono varie teorie secondo cui la PL non sarebbe stata scritta da Ramsay ma da altri, per attirare un contingente di guerrieri a sud. Tutto questo lo sapremo quando uscirà WoW. Per quanto riguarda lo show, invece, questa lettera ha tutta l'aria di essere stata scritta da Psyco-Ramsay in persona e di dire tutta la verità. Vedremo se ci sarà un twist del twist e se anche la show-PL fa tutto parte del complotto di cui sopra.

Nonostante in qualche maniera si percepisca che questo è materiale televisivo e che i libri sono finiti, questo episodio tira notevoli fila narrative. Dopo due settimane di snapshots su e giù per il reame, catching-up con i vari personaggi, e cliffhangers a non finire (ho usato un elevato numero di parole inglesi di proposito, per fare la figa), qua la narrazione procede a passo spedito. Ci possiamo aspettare, ben presto, Winterfell attaccato su due fronti, una battaglia a King's Landing e un'invasione di Slaver's Bay. Abbiamo avuto il maggior numero di riunioni visto finora (Starks, Tyrells, Dany e suoi paladini, Greyjoys ) e nuove, improbabili, alleanze si sono formate. Si conta solo un morto. In pratica, l'episodio più gaudioso dell'intero telefilm. Con un epico gran finale. 

Che ne pensate della politica di Tyrion? Arriverà Dany con draghi e khalasar a far piazza pulita, o salterà  Slaver's bay a pie' pari e farà rotta, con armi e bagagli, a Westeros? Per qualche motivo ho la sensazione che questa storia sia legata ai fatti di Dorne, del quale, forse, riavremo notizie nella seconda metà della stagione, sperando che siano notizie un po' più sensate del solito.

L'attesa di una settimana diventa sempre più difficile da gestire.




4 comments:

  1. sì, decisamente un episodio feel-good, dati gli standard della serie, praticamente quasi un harmony, tant'è che son tutti corsi a immaginarsi amori che sbocciano...tipo Brienne e Tormund :D
    Il plot di Essos come sai non riesce mai davvero a prendermi, nonostante i draghi, i roghi e ora pure il mio mito Tyrion... non riescono mai a farmene importare un fico del futuro di Slaver's bay! Però ecco, dopo anni che ce la mena, a sto punto direi che almeno una capatina a mereen prima di mettersi in volo per l'ovest la deve fare. Ma secondo te dopo il kingsmoot qualcuno prenderà il ruolo di victarion?
    Per osha son rimasta malissimo, sono proprio dei sadici ad ammazzare un personaggio riapparso dopo anni in meno di un minuto, ed ora siamo punto e a capo con le teorie del complotto del nord...uffa!
    (abbiamo guardato l'episodio a colazione, prima che il consorte prendesse il volo..)

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    1. secondo me ce lo presenteranno al kingsmooth, Victarion, e sara' quello che riportera' la flotta in Essos. Io son sempre fiduciosa sul complotto. Magari la PL l'ha scritto Smalljon per attirare tutto il nord a winterfell e alla fine doublecross ramsay come roose ha fatto con rob al red wedding.

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  2. oh Fede, attendo tu scriva dell'ep 5, io l'ho appena visto e francamente non mi è piaciuto proprio. Però tutti gridano al capolavoro. Boh. Ora sì che smanio per il prossimo libro, uffa.

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  3. davvero?!?!? allora hold that thought che scrivo fra stasera e domani...

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